fbpx
Food e Stampa

L’abito che fa il Food

Spending review si, ma mai a tavola

L’unico mercato in crescita, in un’economia in piena crisi, è quello del food. Non preoccupatevi non vogliamo parlarvi di dati statistici, ma di quello che tutti possiamo percepire in maniera semplice e diretta osservando il nostro stile di vita.

Abbiamo rinunciato ai marchi di lusso, alle auto superaccessoriate, persino alle vacanze da sogno, ma del cibo di qualità proprio non riusciamo a farne a meno.

Attenzione però, la parola qualità non è citata a caso. Perché se è vero che si continua a spendere per togliersi il capriccio di una cena appagante, i gusti si sono fatti sempre più esigenti e la qualità media della proposta culinaria si è innalzata enormemente negli ultimi anni.

Una guerra di eccellenze

Food di qualità e ristorazione di alto livello sono ormai lo standard di una piacevole serata e la scelta in un panorama sempre più affollato di proposte è diventata davvero difficile.

Ecco perché riuscire a comunicare l’eccellenza di un prodotto o di un servizio legato al mondo del food è oggi una necessità imprescindibile per il successo.

Non scopriamo niente di nuovo, esiste da sempre un connubio tra Food e stampa e da sempre i prodotti di alta qualità hanno scelto vesti decisamente più eleganti e prestigiose dei loro corrispettivi più economici. Questo avviene ovviamente in sede di scelta dei materiali e degli stili per i packaging, ma anche e soprattutto quando si parla di pubblicazioni relative ad un prodotto o a un servizio.

Il primo sguardo è quello con cui si sceglie, sempre

In un contesto così ricco di scelte disponibili, sapersi distinguere è essenziale. Le linee guida per la realizzazione di un catalogo ad esempio possono determinare il successo o meno di un prodotto sul mercato, proprio perché dalla presentazione delle caratteristiche e dalla trasmissione emozionale delle qualità del prodotto deriva la scelta del cliente finale e del professionista che fa da intermediario.

In un mercato che spinge nella direzione dell’eccellenza e premia l’innovazione e il prestigio, la ricerca della qualità non è più un impegno soltanto in fase di produzione, ma anche in fase di presentazione e di commercializzazione. Una pubblicazione deve saper trasmettere l’identità del prodotto, suscitare sensazioni positive, siano esse visive, tattili, perfino olfattive.

Perchè passare inosservati?

Le possibili nuove soluzioni e scelte per finiture di alta qualità di un prodotto stampato, sono oggi efficaci per caratterizzarlo e definire meglio l'immagine ideale per aziende che mirano ad inserirsi in un panorama complesso e di grande concorrenza, la consulenza in fase di progettazione esecutiva di un prodotto di stampa è fondamentale per la buona riuscita del lavoro.

Il legame tra food e stampa, tra il mondo dell'eccellenza enogastronomica e quello della tecnica tipografica di alto livello, si puo' considerare in questo momento storico persino più intenso di prima.

L’esperienza maturata da Priullaprint in questo settore, ci permette di fornire garanzie sicure e consulenze mirate per orientare al meglio le scelte grafiche ed esecutive dei nostri clienti. Questo è il motivo per cui grandi marchi dell’imprenditoria siciliana hanno scelto di affidarsi ai nostri servizi e ne usufruiscono da anni con comprovata soddisfazione.

Quel "non so che" che ci fa dire sì

La grana di una carta, la sua piacevolezza sotto le dita, la scelta del punto di bianco ideale per esaltare i colori del soggetto. Tutti tasselli fondamentali nella riuscita di un buon catalogo. Il primo momento in cui il prodotto viene valutato infatti non è l’assaggio vero e proprio, ma la presentazione allo sguardo, che avviene sempre tramite una pubblicazione. E mentre una pubblicazione digitale può affidarsi solo alla qualità intrinseca del media, la carta stampata ha una enorme gamma di soluzioni che possono arricchire di valori aggiunti questo primo contatto tra il nostro prodotto e la sensibilità del cliente.

Probabilmente è per questo che moltissime aziende che negli anni hanno pensato di presentare i loro cataloghi soltanto in formato digitale ai loro clienti, sono prontamente tornate indietro sui loro passi, dopo aver riscontrato un netto calo nelle vendite.

Il catalogo è un rappresentante serio e tangibile dell’attività di un’azienda. Le sue linee di design e la scelta dei materiali definiscono l’identità e il prestigio di un prodotto agli occhi del consumatore, lo distinguono e lo valorizzano, ancor prima dell’assaggio. Non è azzardato dire che esista una vera e propria connessione sensoriale tra la percezione visiva e persino tattile di un catalogo e le qualità intrinseche del prodotto che rappresenta.

La qualità delle scelte di produzione va mostrata già al primo sguardo ed è parte imprescindibile della riconoscibilità e del successo di un prodotto.

Food e Stampa, una storia di lunga data

Esiste da sempre in tal senso un legame tra la stampa di alta qualità e il mondo del food. Qualche decennio fa la ricerca in fatto di materiali e finiture di prestigio era appannaggio ad esempio delle Cantine vinicole più prestigiose, sempre alla ricerca di etichette innovative e stilisticamente riconoscibili e pubblicazioni che trasmettessero l’eleganza e le tradizioni dei loro brand.

Oggi la ricercatezza oltre che una scelta di identità è diventata una vera e propria esigenza di mercato, per tutti i settori. Per distinguere il proprio prodotto o servizio nel mare magnum dell’offerta disponibile, occorre puntare non soltanto sulla qualità in sé ma anche sul fascino e sull’appeal che gli consenta di essere scelto, ancora prima di essere provato.

E se il discorso appare scontato per il catalogo che presenta una nuova linea di produzione (come scegliamo se non con gli occhi o con il tatto?) altrettanto valido è diventato oggi per la presentazione di un servizio. Un menù ricercato ad esempio ci trasmette quella cura per i dettagli che rassicura sul buon esito della nostra cena, una bella scatola da asporto diventa il tramite di comunicazione perfetto per fare dei nostri clienti i testimonial più autentici ed efficaci della nostra qualità.

Food, un argomento che suscita sempre interesse

La discussione sul cibo di qualità è tra i temi che coinvolgono maggiormente il pubblico moderno. Una vera e propria cultura del buon cibo si è lentamente ma costantemente diffusa negli anni grazie anche al lavoro di molte testate giornalistiche specializzate come Cronache di Gusto.

A loro si deve questo rifiorire dell’interesse per le tradizioni gastronomiche di un tempo, per le produzioni di nicchia e per un modo di pensare la comunicazione che si smarcasse dai canoni ormai standardizzati della Grande Distribuzione.

E’ attraverso questa cultura della produzione di qualità che si è tornati ad una visione più personale ed identificativa della produzione, ad un legame più stretto fra il prodotto e la filosofia che rappresenta e di conseguenza ad una ricerca maggiore sullo stile cui ispirarsi.

Per ovvia conseguenza, in un panorama cosi altamente competitivo, nella scelta della propria identità, dello stile che meglio rappresenti la propria attività, il rischio di compromettere la propria immagine a causa di scelte o collaborazioni sbagliate, è oggi altissimo.